La più comune tra le cause della caduta dei capelli nell’uomo e, sempre più spesso, nelle donne è l’alopecia androgenetica.
L’alopecia androgenetica è la più frequente delle alopecie, è conosciuta anche come “calvizie comune”, ed è una forma di alopecia con un decorso lento e progressivo. Il termine “androgenetica” sta ad indicare che questa patologia ha una stretta dipendenza con gli ormoni androgeni e con i fattori genetici ereditari. Il fatto di avere ereditato da un familiare l’alopecia fa sì che i capelli di talune aree siano predisposti a subire danni da parte degli ormoni androgeni, cause della caduta dei capelli nell’uomo di tipo genetico.
Al contrario, si può iniziare a pensare di essere di fronte ad un’anomalia quando la quantità dei capelli in fase di caduta è maggiore rispetto alla quantità dei capelli in fase di crescita.
Le fasi del capello
Fisiologicamente il capello attraversa 3 fasi: la fase Anagen o attiva in cui i capelli crescono; la Telogen di transizione; e la Catagen di caduta. Ma, solitamente, quando non si è di fronte ad un’anomalia, sotto al bulbo esiste già un nuovo capello che ricomincerà la sua fase vitale.
Quando e perché i capelli cadono?
La caduta dei capelli può essere diversa in base alle zone del cuoio capelluto e alle cause che l’hanno scatenata. Possiamo distinguere, quindi, diverse tipologie di caduta di capelli.
Ad esempio, nel genere maschile e femminile, la caduta dei capelli avviene in modi diversi: la stempiatura è tipica della perdita dei capelli nell’uomo, mentre nella donna il diradamento avviene con più frequenza su tutto il cuoio capelluto.
Quando, invece, la caduta dei capelli risulta reversibile, si parla di telogen.
Al contrario, il Telogen è la caduta di capelli definitiva.
Quando i capelli cadono in maniera più abbondante ma, in primavera o in autunno siamo di fronte ad una caduta dei capelli stagionale, ed in questo caso non è necessario preoccuparsi, ma, aiutare la cute a far si che la fase Anagen venga in tranquillità, perché si tratta del ciclo assolutamente naturale dei nostri si capelli.
Cause
Sono sempre di più le persone che vengono colpite da calvizie precoce. Ma quali sono le cause? La perdita di capelli può essere causata da problemi psicologici o ereditari, in quest’ultimo caso si parla di alopecia androgenetica o calvizie. La perdita dei capelli potrebbe anche essere causata dal sebo in eccesso che si deposita sul cuoio capelluto, in questo caso siamo di fronte all’alopecia seborroica. Anche forti periodi di stress possono destabilizzare i capelli. Infine, si parla di alopecia da tricotillomania quando i capelli cadono per colpa di strappi dovuti all’abitudine di tirarli continuamente. Altri fattori di rischio, che mettono a dura prova la bellezza della chioma, sono scarso apporto o assorbimento di nutrienti essenziali per il trofismo del bulbo pilifero (come vitamine, deficit di ferro e acido folico, di sali minerali), dovuti per esempio a diete drastiche o sbilanciate, malattie come ipotiroidismo, sindromi da malassorbimento, anemie, celiachia, malattie epatiche, diabete e menopausa.
Come riconoscerla?
Se pensate di essere di fronte a questa anomalia, fare un esame del capello può essere utile per scoprire possibili problemi inerenti al cuoio capelluto e, di conseguenza, può essere importante per dare indicazioni su come agire con trattamenti localizzati che riportino la caduta ai limiti fisiologici. Rivolgersi ad uno Parrucchiere esperto in tricologia è importante, perché potrà inquadrare la situazione, attraverso un attento esame tricologico suggerendo un adeguato programma comprensivo di trattamenti per il benessere della cute e dei capelli.